28 febbr – La crisi di governo porta la Bulgaria al voto anticipato il prossimo 12 maggio. Il malcontento della popolazione contro carovita, monopoli e classe politica corrotta, riversatosi nelle piazze nelle ultime tre settimane, ha portato alle dimissioni dell’esecutivo guidato di Boyko Borissov.
La decisione del Presidente della Repubblica Rossen Plevneliev di indire nuove elezioni arriva dopo il rifiuto dei due principali schieramenti – il partito conservatore del premier dimissionario e il
partito socialista all’opposizione – di formare un governo di unità nazionale.
La Bulgaria è uno dei Paesi più poveri dell’Unione europea. Negli ultimi dieci giorni, tre persone si sono date fuoco perché avevano perso il lavoro. euronews