Germania: “2 comici hanno gareggiato nelle elezioni, Berlusconi e Grillo”

bg26 febbr – La Germania giudica “essenziale” che l’Italia dia “vita” a un governo stabile: è quanto ha detto oggi il ministro tedesco degli Affari Esteri, Guido Westerwelle, all’indomani del voto in Italia e nel giorno della visita in Germania del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

E sulla stampa tedesca i titoli dei principali quotidiani sottolineano il caos e la situazione di ingovernabilità dopo il voto. “Grande confusione, chi ha il potere nella bella Italia?” Con questo titolo, a caratteri verdi, e rossi come l’insegna di una pizzeria in Germania, il tabloid Bild apre oggi la sua edizione online. Ai lati del titolo le foto di Silvio Berlusconi e Pier Luigi Bersani che gesticolano completano il quadro, in cui manca solo un mandolino. “Le elezioni italiane – scrive il giornale, che è il più letto in Germania – hanno portato a una situazione di stallo politico” e per “ironia della sorte” la “terza più grande economia della zona euro dopo le elezioni è sull’orlo dell’ingovernabilità”.

“Gli italiani dicono basta all’Europa”, titola il conservator-popolare Die Welt, secondo cui “quel che succederà in Italia dopo questo risultato elettorale dipenderà in gran parte dal Movimento 5 Stelle”. Per il quotidiano “Berlino e Bruxelles volevano tanto un governo stabile con Bersani, ma gli elettori hanno rifiutato e premiato Berlusconi e Grillo“.

“Il Paese è in una situazione molto delicata”, apre invece la Frankfurter Allgemeine Zeitung, l’autorevole giornale dell’elite conservatrice, citando la prima dichiarazione di Pier Luigi Bersani ieri notte. Anche per la Faz, “dopo le elezioni parlamentari c’è la minaccia di uno stallo politico”: il centro-sinistra di Bersani ha infatti ottenuto la maggioranza alla Camera, ma al Senato l’alleanza di centro-destra di Berlusconi ha la maggioranza dei seggi”.

“Prima l’incubo, poi il risveglio”, è il titolo della Sueddeutsche Zeitung, giornale progressista di Monaco di Baviera, secondo cui “ciò che tutti temevano è ormai una realtà: l’Italia ha scelto una situazione di stallo, un blocco, l’ingovernabilità”.

Un altro articolo si intitola “Governeranno il populismo, le grida e le menzogne”: secondo la Sueddeutsche, “due comici hanno gareggiato nelle elezioni”, Silvio Berlusconi e Beppe Grillo, e “sono stati ricompensati per le loro grida calunniose”. All’interno, Stefan Kornelius scrive che dalle elezioni italiane emerge una “lezione speciale” per tutti i partecipanti alla crisi dell’euro: “Chi esita perde, chi mena il can per l’aia viene punito”. Il riferimento è alla “politica seria” di Monti colpevole di aver indugiato e del centrosinistra di Pier Luigi Bersani che “ha fatto le cose a metà”.

Infine, il giornale bavarese dedica un pezzo specifico anche a Silvio Berlusconi e al rischio-mercati: “Berlusconi sta per alti tassi di interesse”, è il titolo, e la tesi è che “il voto in Italia è stato anche sul futuro della zona euro”. “Perché Berlusconi ancora una volta ha le mani in pasta” e “si prevedono forti turbolenze sui mercati finanziari”. E anche se il leader del Pdl non ottiene dalle urne una posizione di potere, “la situazione resta critica”. tmnews