Appello al voto: non lasciate decidere ad altri il vostro destino.

ARMANDO 05 - Copia (2) - CopiaMai come questa volta, vi sono buone ragioni per andare a votare. ll mio, è innanzitutto un accorato appello rivolto a tutti voi ad andare a votare. Decidiamo noi, decidete voi il vostro destino. E’ oggi e domani che decidiamo il futuro del nostro Paese e il destino di tutti noi. Personalmente,  come la maggioranza degli italiani. ero nauseato e demotivato da tutto questo bailame partitico. Ma, il senso civico, il buon senso, la presa di coscienza, la ragione ha prevalso.

Non solo ho deciso partecipare al voto, ma ho deciso di farlo da protagonista, e per questo mi sono candidato con Io amo L’Italia, il nuovo Movimento politico fondato e presieduto dall’amico Magdi Cristiano Allam. L’ho fatto per una infinità di ragioni. Ne citerò solo alcune, quelle che ritengo più importanti, con lauspicio che queste ragioni possano essere condivise da molti di voi.

Una delle ragioni è perché Io amo l’Italia, è l’unico soggetto politico che denuncia il crimine epocale che stiamo soffrendo: quello della partitocrazia o, per meglio dire, la spartitocrazia e la dittatura finanziaria che in pochissimo tempo hanno trasformato l’Italia ricca in un’Italia di poveri.

In soli 13 mesi il governo economicida guidato da Mario Monti, il diavolo calato dall’inferno  sostenuto da Bersani, Berlusconi e Casini ha prodotto questo disastro, o almeno questo è quanto emerso ed è difficile dire se sia soltanto questo: la morte, il fallimento di 1 Impresa ogni 90 secondi. Il 41% degli italiani non arriva alla fine del mese. Oltre 8 milioni di italiani soffrono la fame. Oltre 12 milioni di italiani vivono in povertà. 290mila lavoratori italiani sono stati esodati e quindi non hanno né stipendio, né pensione. Oltre 47mila famiglie sono state costrette ad abbandonare la loro casa pignorate da Equitalia. Il 40% dei giovani al di sotto dei 30 anni sono disoccupati o inoccuati. Degli 8 giovani su 10 occupati sono precari. Inoltre, ogni mese questo governo economicida produce 100mila disoccupati. Abbiamo perso 2,2 punti di pil, il fatturato industriale è sceso del 4,4%, c’è stata una contrazione degli ordini del 9,8%. le vendite al dettaglio sono scese di un ulteriore 2,2%, le banche fanno credito solo a chi non ne ha bisogno e lo stato non paga le imprese creditrici per oltre 100 miliardi di euro che consentirebbero una notevole boccata d’ossigeno per ricominciare lo sviluppo. E non ultimo, questa democratura, ha indotto al suicidio oltre 500 persone, cittadini, imprenditori, padri di famiglia, di cui qualcuno un girono non lontano dovrà assumersene la responsabilità (speriamo nella giustizia divina).

Mi sono candidato alla Camera dei Deputati in Emilia Romagna e Toscana e rivolgo un caloroso e consapevole invito alle persone di buona volontà, dotate di fede e ragione che non soffrono di smemoratezza (non dimenticate ciò che questo governo criminale ha fatto), a votare Io amo l’Italia perché il Movimento, alla cui presidenza c’è Magdi Cristiano Allam, è l’unico soggetto politico che vuole davvero l’uscita dall’euro al fine di riscattare la sovranità monetaria, cancellare il debito pubblico, rilanciare l’economia e porre in atto la piena occupazione.

Ritengo che solo restituendo allo Stato Italia la prerogativa di emettere moneta a credito, affrancandoci dal signoraggio bancario che ci costringe a pagare alla Banca Centrale Europea e alle banche commerciali degli interessi prima per avere la moneta e poi per il debito contratto in modo forzoso, l‘Italia, potrà ripianare il debito pubblico delle famiglie, delle imprese e delle banche senza essere costretta a indebitarsi ulteriormente.

L’emissione della nuova Lira, a parità di cambio con l’euro, salvaguarderà il tenore di vita ed il risparmio degli italiani.

Suggerisco di non ascoltate il think thank del cosiddetto voto utile (a loro). L’Italia ha tutti i requisiti, in termini di beni posseduti e capacità produttiva delle Imprese, per rendere credibile la propria valuta nazionale a livello internazionale.

Io amo l’Italia è l’unico soggetto politico che vuole l’eliminazione delle province, delle Regioni, del Senato, delle Municipalizzate e Parificate per abbattere i costi dello Stato che sono più della metà del nostro Pil.

Io amo l’Italia libera sovrana e federalista, vuole il Federalismo dei Comuni autonomi e la Repubblica Presidenziale

Vogliamo implementare un regime fiscale snello, trasparente con una tassa unica al 20% e nessun’altra tassa sui beni acquistati con denaro già tassato. Vogliamo far emergere il lavoro irregolare. Vogliamo fare una dura lotta alla criminalità organizzata. Vogliamo soprattutto piena occupazione favorendo l’emancipazione dei giovani, micro, piccoli e medi imprenditori protagonisti dello Sviluppo.

Ritengo che l’Industria Turistica, che già contribuisce al Pil con il 10% e per il 13% in termini occupazionali, insieme alla Terra ed alla Tecnologia siano i volani dello Sviluppo di una nuova economia per il nostro Paese.

Io amo l’Italia, è davvero l’unico soggetto politico che vuole l’uscita da questa Europa relativista, e vuole davvero salvaguardare i valori non negoziabili, della sacralità della vita, della centralità della famiglia naturale composta da un uomo e una donna, della dignità della persona, della libertà di scelta religiosa e educativa.

Io amo l’Italia, è l’unico soggetto politico che promuove la cultura della vita, sostenendo la maternità per incentivare la natalità degli italiani, anche con il riconoscimento del diritto ad uno stipendio per le madri casalinghe che decidono di dedicarsi a tempo pieno alla famiglia, ai figli e alla casa, condannando l’aborto, l’eugenetica, l’eutanasia e il matrimonio omosessuale.

Non ultimo, Io amo l’Italia, ha scelto fin da subito di non allearsi (essere usato) – nonostante le richieste – con nessun partito, di sinistra o di destra in quanto tutti e ripeto tutti i partiti (chi non rapinava, faceva da palo) sono responsabili del declino del nostro Paese.

A mio avviso, queste ragioni sono più che sufficienti per votare un Movimento nuovo che si propone al Popolo Sovrano per riscattare una Italia Libera, Sovrana e Federalista.

L’alternativa è fare come vi pare. L’importante è assumersene la responsabilità.

Buon voto a tutti! Armando Manocchia