23 febbr – “La questione dei Rom è un problema complesso da governare. A Torino sono circa 2mila le presenze suddivise tra campi regolari e non che hanno in comune condizioni di inciviltà. La Città è impegnata in un programma ambizioso e oneroso per dare a tutti loro una condizione di vita più civile”.
“Da anni ci siamo messi al lavoro per sostituire i campi con residenze – ha continuato Fassino -. Un lavoro difficile perché va tra l’altro superata la difficoltà di accettazione di parte dell’opinione pubblica”.
“Tuttavia stiamo proseguendo con un programma partito con l’assegnazione da parte dello Stato di 5 milioni di euro e speriamo che un ulteriore aiuto possa arrivare dalla Ue, perché vogliamo che anche i Rom si sentano cittadini senza complessi e discriminazioni”, ha concluso il sindaco.
La casa che verrà assegnata,sarà con l’equo canone?, dovranno dare garanzie di solvibilità?dovranno dimostrare che hanno un reddito,e da dove proviene questo reddito?.
Ma io mi domando; i Rom, fanno la denuncia dei redditi?
evviva i compagni iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii