23 febbr – Progettare la citta’ verde del futuro per contrastare inquinamento e cambiamenti climatici. E’ l’obiettivo di ”TreeCity”, un progetto di ricerca di interesse nazionale appena finanziato dal ministero dell’Universita’ con 812 mila euro e coordinato da Giacomo Lorenzini, docente di patologia forestale urbana dell’Ateneo pisano.
”Nel 2050 il 70% della popolazione mondiale (almeno 6 miliardi di persone)- afferma Lorenzini – sara’ classificata come urbana e contestualmente, a causa del cambiamento climatico, i centri abitati saranno sempre piu’ caldi, piu’ aridi e piu’ inquinati. Per questo e’ importante selezionare alberi capaci di resistere allo stress ambientale e di garantire il sequestro e lo stoccaggio del carbonio atmosferico e di altri contaminanti aerodispersi, il miglioramento del microclima e la riduzione dei consumi energetici e dei relativi carichi inquinanti”.
Il progetto, che si sviluppera’ nei prossimi 3 anni, coinvolge 7 unita’ di ricerca in tutta Italia con il contributo di 12 team di supporto, la maggior parte dei quali esteri (Stati Uniti, Brasile, Germania, Spagna, Austria).
”Sara’ fortemente multidisciplinare e applicativo – conclude Lorenzini – con competenze che spaziano dalla biologia molecolare, alla modellistica ambientale e al telerilevamento.
Una delle linee di ricerca simulera’ uno scenario 2050 applicando stress combinati in ambiente controllato per investigare il ruolo degli alberi nel verde urbano e conoscerne l’impatto degli stress ambientali sulla funzionalita’ degli ecosistemi arborei cittadini”. ansa