19 feb. – I sistemi di Apple sono stati violati per la prima volta nella storia della societa’ da un gruppo di hacker. Lo ha reso noto la stessa societa’ sottolineando che si tratta degli stessi pirati informatici che hanno colpito la scorsa settimana Facebook.
Apple afferma che “non e’ stato sotratto alcun dato” e che l’attacco ha colpito solo un piccolo numero dei Mac dei suoi dipendenti.
Cupertino ha annunciato che distribuira’ in serata un software per proteggere i clienti da attacchi hacker. In una dichiarazione, Apple ha spiegato che hackers sconosciuti hanno infettato i Mac di alcuni dipendenti che avevano visitato i siti web di alcuni “sviluppatori di software”, che erano stati contagiati da un virus progettato proprio per attaccare i computer di Cupertino. Computer finora ritenuti immuni a qualsiasi virus.
Il ‘baco’ era celato “in una falla in una versione del programma Java”, di Oracle, “impiegato in una applicazione per browser web”. Il ‘malware’ e’ stato impiegato anche per attacca computer Mac di “altre societa’”, hanno aggiunto da Cupertino senza fornire ulteriori elementi. Una fonte interna, dietro condizione di anonimato, ha definito l’operazione “il primo autentico grande attacco ai Mac”. (AGI) .