20 feb – Ci sono quasi 39 miliardi disponibili (30 mld Cipe e 8,6 di fondi per nuovi interventi bloccati dal patto di stabilita’) che, se spesi, possono generare oltre 660 mila posti di lavoro e avere una ricaduta complessiva sul sistema economico per circa 130 miliardi.
Lo sottolinea l’Ance, l’associazione nazionale costruttori edili. Secondo l’Istat, nel mese di dicembre, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni e’ aumentato dell’1,6% rispetto a novembre scorso. Nella media del trimestre ottobre-dicembre l’indice ha registrato una flessione del 3,3% rispetto al trimestre precedente. L’indice corretto per gli effetti di calendario, a dicembre 2012, e’ diminuito in termini tendenziali del 15,4% (i giorni lavorativi sono stati 19 contro i 20 di dicembre 2011).
Nella media dell’intero anno 2012 la produzione nelle costruzioni e’ diminuita del 14,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A dicembre 2012 l’indice grezzo ha segnato un calo tendenziale del 18,3% rispetto allo stesso mese del 2011. Nel confronto tra la media del 2012 e quella dell’anno precedente la produzione e’ diminuita del 14,0%, il dato peggiore dal 1995. red/int