19 gen. – “Dobbiamo stare attenti ai pagliacci, perche’ chi dice ‘condono tombale’ gioca con qualcosa di gravemente pericoloso. Tutti coloro che vogliono l’abbassamento della pressione fiscale sanno che non si riuscira’ ad averla se non ci sara’ veramente forte una lotta contro l’evasione fiscale”.
Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, intervenendo a Catanzaro ad una manifestazione elettorale del partito. Casini ha aggiunto che occorrono “tagli della spesa pubblica veri, perche’ noi siamo rimasti gli unici in Parlamento a dire aboliamo le Province e a difendere gli agricoltori onesti contro i truffatori onesti che ci sono costati piu’ di quattro miliardi che e’ il gettito dell’Imu sulla prima casa. A quel punto si avra’ un alleggerimento della pressione fiscale. Come? Evitando l’aumento di un punto di Iva – ha spiegato il leader dell’Udc – perche’ la recessione gia’ comprime i consumi, poi raddoppiare detrazioni e deduzioni per le famiglie con componenti a carico. E poi il cuneo fiscale: il 50 per cento di cuneo fiscale e’ insopportabile, non solo per il datore di lavoro, ma anche per il lavoratore. Noi abbiamo la credibilita’ per affrontare queste questioni”. (AGI) .