19 feb. – Sono tre adulti e quattro bambini, due femmine e due maschi, i turisti francesi rapiti nel Nord del Camerun alla frontiera con la Nigeria. Lo ha reso noto un responsabile locale di ritorno dalla gita al Parco naturale di Waza.
“I sette turisti – ha detto la fonte – erano andati a visitare il parco ieri sera. Hanno dormito nel campo turistico del parco da cui sono partiti questa mattina”. Secondo una fonte vicina all’ambasciata francese a Yaounde i sette turisti sarebbero sequestrati proprio tornavano dalla visita al Parco da uomini in moto nella localita’ di Dadanga e, secondo l’emittente Rfi, sarebbero stati portati in Nigeria.
Il presidente francese, Francois Hollande, in missione in Grecia, ha confermato la notizia spiegando che i sette, appartenenti tutti a una stessa famiglia, sarebbero stati rapiti da “un gruppo terrorista”. Si tratta della prima volta che dei turisti occidentali vengono rapiti sul territorio del Camerun, mentre e’ piu’ frequente che sequestri avvengano al largo delle coste camerunensi. Proprio ieri il gruppo islamista nigeriano Ansaru ha rivendicato il rapimento di sette dipendenti stranieri della societa’ libanese Setraco, tra cui l’italiano Silvano Trevisan.
Al momento pero’ il rapimento odierno non e’ stato ancora rivendicato.