UE: sì a missione militare di addestramento di forze armate del Mali

mali18 febbr – Il consiglio europeo dei ministri degli esteri ha formalmente approvato la missione militare europea di addestramento (Eutm) delle forze armate del Mali. La decisione politica a favore del lancio della missione di addestramento era stata presa a dicembre.

Alcuni esperti sono gia’ arrivati a Bamako, il primo contingente di 70 militari e’ arrivato l’8 febbraio scorso.

Nelle prossime settimane saranno inviati altri 400 militari. La missione avra’ un budget di 12,3 milioni di euro, con un mandato iniziale di 15 mesi. Il quartier generale sara’ a Bamako, ma la base operativa degli addestratori e’ stata fissata a Koulikoro.

L’avvio formale della missione militare europea di addestramento in Mali e’, secondo il generale francese Patrick de Rousiers, presidente del comitato militare della Ue, una ”decisione storica” per una missione ”che non e’ priva di rischi”. Il generale ha in particolare evocato da una parte i rischi di attacchi terroristici, dall’altra la necessita’ di ”applicare i metodi affinati in dieci anni in Afghanistan” di attacchi ‘green on blue’.

La missione, cui partecipa anche l’Italia, a pieno regime sara’ composta da quasi 500 militari. Le attivita’ di addestramento, ha riferito il generale francese, cominceranno all’inizio di aprile. Particolare attenzione sara’ rivolta alla selezione del personale maliano allo scopo ”di creare un nuovo esercito che rispetti l’autorita’ di governo e le leggi umanitarie”. (ANSA).