18 febbr – Le autorità iraniane hanno vietato la vendita delle statuette di Buddha. A Teheran questi prodotti sono stati banditi e confiscati nei negozi. Le autorità considerano la personificazione delle immagini di Buddha una “invasione culturale” e hanno dichiarato che non avrebbero permesso la commercializzazione e diffusione di ideologie e culture religiose estranee.
Senza doppi fini alcuni iraniani avevano acquistato le statuette di Buddha semplicemente per decorare le loro case o le automobili. I leader conservatori iraniani hanno più volte vietato la vendita di prodotti classificati come di “influenza occidentale.” Sono comprese anche le bambole “Barbie.” Tuttavia il simbolo della cultura orientale è finito nella “black list” per la prima volta. /italian.ruvr.ru