15 feb – Firmato oggi il decreto dirigenziale che istituisce la banca dati relativa ai minori dichiarati adottabili, nonche’ ai coniugi aspiranti all’adozione nazionale e internazionale. Firmatari il capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile, Caterina Chinnici, e dal direttore generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, Daniela Intravaia. La Bda sara’ attiva nei prossimi giorni, con decorrenza dalla data di pubblicazione del provvedimento istitutivo. Lo comunica una nota del ministero della Giustizia.
La banca dati, informa il ministero, e’ costituita presso il Dipartimento per la Giustizia Minorile ed e’ organizzata in modo da assicurare l’integrita’, la riservatezza e la disponibilita’ dei dati, nonche’ l’identificazione dei soggetti che accedono agli stessi previa registrazione con annotazione dei dati identificativi dell’utente.
Aggiornata con cadenza trimestrale, la banca dati contiene i seguenti dati personali: quanto ai minori dichiarati adottabili, dati anagrafici, condizioni di salute, famiglia di origine ed eventuale esistenza di fratelli, attuale sistemazione, precedenti collocamenti, provvedimenti dell’autorita’ giudiziaria minorile, dati contenuti nei certificati del casellario giudiziale per i minorenni e ogni altra informazione idonea al miglior esito del procedimento; quanto ai coniugi aspiranti all’adozione nazionale e internazionale e persone singole disponibili all’adozione, dati anagrafici, residenza, domicilio, recapito telefonico, stato civile, stato di famiglia, dati anagrafici dei genitori della coppia o della persona singola aspirante all’adozione, condizioni di salute, condizioni economiche, caratteristiche socio demografiche della famiglia, motivazioni, altri procedimenti di affidamento o di adozione ed il relativo esito, dati contenuti nei certificati del casellario giudiziale e ogni altra informazione idonea al miglior esito del procedimento.
L’accesso alle informazioni contenute nella banca dati e il rilascio di copie ed estratti, conclude il ministero della Giustizia, e’ riservato ai magistrati dei tribunali per i minorenni e delle procure presso i tribunali per i minorenni cui sia attribuita la trattazione dello specifico procedimento di adozione nonche’ ai magistrati degli altri uffici della giurisdizione minorile autorizzati dal capo dell’ufficio. La consultazione e’ inoltre consentita al personale appartenente agli uffici della giurisdizione minorile, previa autorizzazione da parte del capo dell’ufficio, nonche’ agli interessati, con riferimento ai soli dati personali.