11 febbr – Sicurezza informatica, case, ambiente, diritti civili. Su questi fronti, visto lo stallo al Congresso provocato da una Camera a maggioranza repubblicana, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, agirà da solo, con una serie di ordini esecutivi. A parlare di questa scelta politica ‘aggressiva’ è il Washington Post.
Obama ha già usato lo strumento dell’ordine esecutivo in questo secondo mandato, per esempio, sul controllo delle armi, dopo le stragi compiute negli ultimi mesi. La Casa Bianca non vuole sostituirsi al Congresso, ma ha deciso di intervenire direttamente sulle priorità del secondo quadriennio, anche per stimolare i parlamentari all’azione. Il prossimo ordine esecutivo è atteso questa settimana, sulla sicurezza informatica: gli Stati Uniti, negli ultimi mesi, sono stati presi di mira dagli hacker, che hanno mostrato la debolezza dei sistemi governativi e delle aziende.
Naturalmente, questa ‘aggressività’ di Obama non piace ai repubblicani, che lo accusano di andare oltre i suoi poteri. “E’ una strada molto pericolosa, contraria allo spirito della Costituzione” ha dichiarato il senatore Charles Grassley, repubblicano dell’Iowa, in una recente intervista. tmnews