ATENE, 8 FEB – I greci, da sempre considerati i fumatori piu’ accaniti d’Europa, negli ultimi 10 anni hanno tranquillamente ignorato ben cinque leggi varate dal Parlamento proprio per vietare il fumo nei locali pubblici.
Grecia: in strada scene di fame come durante la guerra
Il 25% dei Greci vive al di sotto della soglia di povertà
A questa regola non fanno eccezione neanche i parlamentari che, come i loro connazionali, in aperta violazione del divieto si accendono con ostentazione sigari e sigarette nello stesso edificio in cui molti di loro negli anni passati hanno approvato le leggi anti-fumo mai rispettate.
Questa continua sfacciataggine alla fine ha mandato su tutte le furie quasi un terzo dei deputati (88 su 300) che hanno deciso di denunciare al presidente dell’Assemblea, Evangelos Meimarakis, l’insostenibile situazione – da essi definita ”patetica e irritante” – e gli hanno chiesto di prendere urgenti misure per porvi riparo.
L’ultima legge introdotta nel settembre 2010 imponeva un bando totale del fumo dai luoghi pubblici e, nelle intenzioni del governo, doveva servire a salvare circa 20.000 vite all’anno.