5 feb. – “Due padri possono sostituire una madre? Due madri possono sostituire un padre?”. Lo domanda sull’Osservatore Romano la scrittrice e filosofa francese Sylviane Agacinski.
“Il timore – scrive – e’ precisamente che due genitori dello stesso sesso simbolizzino, ai loro occhi come a quelli dei loro figli adottivi e ancor di piu’ a quelli che sarebbero procreati con l’aiuto di materiali biologici, un diniego del limite che ciascuno dei due sessi e’ per l’altro, limite che l’amore non puo’ cancellare”. agi