Modena, 5 feb. – Molestie ripetute ad una ragazzina di undici anni, che cercava di circuire con appostamenti a scuola, telefonate sul cellulare, qualche regalino in denaro o in ricariche telefoniche. La ragazzina – di origine nigeriana, ma nata in Italia – ha pero’ confidato il proprio disagio ai genitori, e per l’uomo – D.I.F., un operaio nigeriano di 45 anni – sono scattate le manette con le accuse di violenza sessuale, resistenza e lesioni.
L’arresto, eseguito dalla Polizia Municipale di Modena che ha condotto le indagini su incarico della Procura, e’ avvenuto nel corso di un appuntamento ‘esca’ a cui erano presenti anche gli agenti:questi ultimi sono intervenuti quando l’uomo ha reso esplicite le proprie intenzioni. Il nigeriano ha reagito violentemente alla vista delle manette: due gli agenti finiti al pronto soccorso per farsi medicare. agi