30 genn – Sono 9 i casi di lebbra registrati in Italia negli ultimi anni. Si tratta di 8 immigrati stranieri e uno in un cittadino italiano.
Il dato, relativo all’anno 2011, è stato reso noto dal ministro della Salute, Renato Balduzzi, che ha ricordato come malattie quali la lebbra, quasi del tutto scomparse in Europa, possono però diventare “malattie di ritorno” nel mondo “globalizzato”.
La lebbra (o morbo di Hansen) è una malattia infettiva e cronica, causata dal batterio Mycobacterium leprae, che colpisce la pelle e i nervi periferici in vari modi e gradi, anche invalidanti.
Il bacillo della patologia è stato trovato in molte varietà di insetti, ma non è mai stata dimostrata la trasmissione vettoriale. Si è ipotizzata una trasmissione per contatto cutaneo e per iniezione con aghi contaminati. Il bacillo viene certamente trasmesso attraverso un contatto stretto e prolungato con pazienti bacilliferi non trattati, che eliminano bacilli dalle mucose delle vie respiratorie superiori.
Secondo i dati dell’Oms, 105 paesi hanno denunciato casi di lebbra nel 2011, per un totale di 219.075 nuovi casi.