30 genn – Prima lo spot della Mercedes attaccato perche’ troppo sexy. Ora tocca a una clip della Volkswagen essere messa sott’accusa perche’ razzista. Nei sessanta secondi criticati per prima dal Wall Street Journal si vede un impiegato bianco, sedicente originario del Minnesota, che parla con un chiaro accento caraibico, secondo alcuni giamaicano.
L’uomo invita tutti i suoi colleghi d’ufficio, in un durissimo lunedi’ mattina, a sorridere di piu. E lo slogan finale e’ ”get in, get happy”. ansa