28 gen – ”Tutti in Europa hanno cercato di salvaguardare le banche e i risparmiatori di fronte alla crisi. Non potevamo non farlo. Quello del Mps e’ un caso isolato rispetto per esempio a cio’ che e’ accaduto per le banche spagnole. Non si puo’ imputare al governo dell’ultimo anno la mancata crescita che invece e’ figlia di vecchi mali italiani, come la burocrazia asfissiante.
Monti e’ arrivato perche’ chi era al governo ha manifestato l’incapacita’ di gestire la crisi (cioè di salvare le banche?). Monti ha fatto riforme importanti e manovre pesanti per rimettere in ordine la situazione. Non e’ lui il responsabile della mancata crescita”. Lo ha detto Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, nel corso di una intervista a Gr Parlamento.