27 genn – Decine di mila d’insegnanti di scuola hanno partecipato alle proteste a Lisbona contro la riforma del sistema educativo che prevede i tagli delle spese nel settore.
I rappresentanti dei sindacati degli insegnanti affermano che la riforma aumenterà il carico lavorativo e farà pari a zero le possibilità della crescita e carriera.
Il 9 gennaio il Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato il rapporto, in cui si dice che per superare la crisi economica, il Portogallo deve licenziare il 20% degli impiegati nel settore pubblico, tagliare le pensioni del 10% e ridurre le spese negli settori educativo e sanitario.