25 genn – A Bruxelles circa 200 lavoratori della affiliata di Liegi della più grande compagnia siderurgica al mondo, ArcelorMittal, hanno tentato di entrare nella sede del Primo ministro belga Elio Di Rupo, i manifestanti lanciavano sassi e petardi contro la polizia, gli scontri sono finiti con lancia acqua e gas lacrimogeno contro i manifestanti, comunicano i mass media locali.
I metallurgici sono scontenti della decisione della ArcelorMittal di chiudere una parte delle capacità produttive e quindi di 1300 lavoratori potenzialmente licenziabili.