Roma, 19 gen. – All’uscita da un night trova una contravvenzione sul parabrezza dell’auto, va a caccia dei “colpevoli” e aggredisce la prima vigilessa che incontra, totalmente estranea alla multa. A denunciare lo sconcertante episodio, avvenuto la scorsa notte a Campo de’ Fiori, una delle zone calde della movida capitolina, e’ l’Ospol, l’Organizzazione sindacale delle polizie locali che nel ribadire il suo “basta alla mattanza”, torna a chiedere piu’ efficaci strumenti di autodifesa per gli operatori.
Tutto e’ cominciato intorno all’1,55 quando il giovane, tornando alla sua auto parcheggiata nei pressi del locale notturno, ha trovato il fatidico “preavviso” di contravvenzione per “sosta vietata con intralcio al traffico”.
Infuriato, e’ salito sulla sua vettura e ha cominciato a girare in cerca degli agenti che avevano “osato” multarlo. In corso Vittorio Emanuele, sempre piu’ imbufalito, si e’ imbattuto in una pattuglia della Municipale in servizio notturno di controllo e, sceso dalla macchina, si scagliato contro la vigilessa urlando e spintonandola. La donna, con l’aiuto del collega, e’ riuscita a bloccare e ad arrestare l’aggressore, ma e’ dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso per lesioni giudicate guaribili in sette giorni. In mattinata il magistrato ha convalidato l’arresto del giovane per oltraggio e aggressione a pubblico ufficiale.
“L’amministrazione comunale e il Comando del Corpo – accusa l’Ospol – pur essendo a conoscenza che i servizi notturni, specialmente quelli espletati nella movida, sono pericolosi e che gli agenti sono sprovvisti dei piu’ elementari strumenti di autodifesa e dell’assicurazione contro le aggressioni, continuano a fare orecchie da mercante”.
In particolare, il sindacato chiede che gli operatori siano forniti di sfollagente, giubbotto antitaglio e ‘keydefender’ a getto balistico (spray al peperoncino), “previsti dalla Regione Lazio con la legge 1/2005 approvata dalla Giunta Storace”. Nel frattempo, l’Ospol “continua lo stato di agitazione in tutto il Corpo e svolgera’ assemblee dei vigili in tutti i Comandi municipali” in preparazione della “mobilitazione generale del 15 febbraio di tutti i 6500 uomini e donne in divisa della Polizia locale di Roma Capitale, chiamati a partecipare ad una grande manifestazione di protesta nel centro di Roma contro il Comune e la Regione”. (AGI) .