Italia “salvata”? Fatturato industria ancora giu’, -5, 4%

fall18 gen. – A novembre il fatturato dell’industria, al netto della stagionalita’, registra una riduzione dello 0,2% rispetto a ottobre, con una diminuzione dello 0,6% sul mercato interno e un aumento dello 0,5% su quello estero. Lo rileva l’Istat.

Monti: ho salvato l’Italia, ora darò serietà alla politica

Affamati scavano tra gli scarti dei market

Un anno di “Governo Monti”: i dati piu’ eclatanti del disastro

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2011), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 5,4%, con un calo dell’8,7% sul mercato interno e un aumento dell’1,5% su quello estero.

Gli indici destagionalizzati del fatturato per raggruppamenti principali di industrie segnano una variazione congiunturale positiva per l’energia (+3,6%) e variazioni negative per i beni di consumo (-1,1%, con -2,7% per quelli durevoli e -0,8% per quelli non durevoli), per i beni strumentali (-0,7%) e per i beni intermedi (-0,2%). L’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario cresce in termini tendenziali del 3,7% per l’energia; diminuisce del 7% per i beni strumentali, del 6,2% per i beni intermedi e del 6,1% per i beni di consumo.

Sempre su base annua, si registrano variazioni positive del fatturato (indice corretto per gli effetti di calendario) nei settori della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+4,2%) e delle fabbricazioni di prodotti chimici (+1%); le contrazioni piu’ significative si rilevano nelle attivita’ estrattive (-15,4%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-14%) e nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-12,8%).