10 nov. – Quaranta associazioni agricole, 14 centri sanitari, 186mila beneficiari indiretti: sono i numeri che testimoniano il successo dell’azione della Cooperazione italiana in Kenya, dove si e’ appena concluso il progetto di sostegno all’agricoltura e prevenzione della diffusione dell’Hiv/Aids.
L’iniziativa, finanziata con un contributo di 1,7 milioni di euro, si e’ concentrata nei distretti di Suba e Mbita, nella provincia Nyanza, che detiene il piu’ alto tasso di sieropositivi del Paese. Ad operare sul campo sono state due Ong italiane, Cefa (Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura) e Cisp (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli), in collaborazione con il St. Margarita Development Centre (Smdc), l’ufficio distrettuale dei servizi sanitari e l’ufficio locale del ministero dell’Agricoltura. agi