14 genn – “L’improvvisa accelerazione in merito alla vendita di Ansaldo Energia mi preoccupa. Se la notizia fosse confermata ritengo assurdo, in fase di vacatio governativa, procedere nella trattativa della cessione. Chiedo alla Giunta, attraverso un’interrogazione, di intervenire affinché ciò non accada”.
“La settimana scorsa è uscita, sui quotidiani locali e nazionali, la notizia dell’improvvisa accelerazione in merito alla vendita di Ansaldo Energia – dice Della Bianca -. La holding ha chiesto ai soggetti interessati di presentare le loro offerte vincolanti sul 100% della società, entro il 23 gennaio. Dunque, sia sulla quota in mano a Finmeccanica (55%), sia su quella detenuta dal fondo americano First Reserve (45%). Se fosse confermata la notizia, sarebbe assurdo in fase di vacatio governativa procedere nella trattativa di cessione, essendo Ansaldo Energia una società pubblica”.
Il consigliere dei Riformisti Italiani guarda con preoccupazione la possibile vendita ‘accelerata’ di Ansaldo Energia, perché ritiene che l’azienda sia un vero e proprio gioiello che produce utili non solo per il territorio ligure ma per l’intero Paese.
“Doosan, Samsung e Siemens sono in gara – spiega Della Bianca -, ma i coreani sarebbero in pole position con un’offerta superiore a quella di 1,3 miliardi di euro dei tedeschi di Siemens, un’offerta che darebbe anche più garanzie occupazionali. Entrambe le società sarebbero comunque pronte a rilevare l’intero pacchetto azionario di Ansaldo Energia, tranne un 10% che rimarrebbe in mano a Finmeccanica, riducendo la massimizzazione del cash-in”.
“Attraverso un’interrogazione – aggiunge il consigliere – chiedo di sapere se Regione Liguria intenda intervenire tempestivamente, affinché Finmeccanica non acceleri la messa in vendita di un asset strategico come Ansaldo Energia, in un momento in cui il nostro Paese si trova a fare i conti con un governo dimissionario e un Parlamento in rinnovo”.
Fonte savonanews
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