12 genn – Il parlamento greco ha approvato nella notte gli aumenti delle tasse per la maggior parte dei contribuenti e per le aziende, passo richiesto per la prossima tranche dei prestiti internazionali. Per i nuovi provvedimenti il gettito fiscale dovrebbe aumentare di 2,3 miliardi nei prossimi due anni.
Il provvedimento, approvato con il sostegno di tutti i partner del governo di coalizione, fissa la nuova aliquota del 42% per coloro che hanno un reddito superiore ai 42mila euro all’anno. In precedenza era in vigore una aliquota del 45% per chi superava i 100mila euro.
Secondo il governo, la nuova legge dovrebbe ridurre l’onere per lavoratori dipendenti e pensionati che guadagnano ogni anno meno di 25mila euro. “Non siamo a favore delle tasse, ma nella situazione attuale dobbiamo condurre il Paese fuori dalla sua impasse. Una volta che avremo raggiunto la stabilità, procederemo a tagliare le imposte e a semplificare il sistema”, ha commentato il vice ministro delle Finanze Giorgos Mavraganis.