Bologna, 18 feb. – “Questo ulteriore accordo infittisce e qualifica la gia’ ricca rete di relazioni tra l’Alma Mater di Bologna e la Cina”, commenta il Rettore Ivano Dionigi che recentemente – unico e primo italiano – e’ stato nominato uno dei 10 membri del board internazionale dell’Istituto Confucio e che, proprio in questi giorni, sta preparando la visita a Bologna dell’Ambasciatore cinese Ding Wei.
Nella stessa occasione, la Nankai University Business School ha siglato un accordo di scambio e collaborazione con Alma Graduate School, la business school dell’Universita’ di Bologna. L’istituto cinese lavorera’ con Alma Graduate anche nella realizzazione del nuovo indirizzo dell’MBA “China-Europe Business Relations”, al via in settembre. E’ stato inoltre invitato a partecipare all’EMBA Consortium for Global Business Innovation, che oltre ad Alma Graduate School coinvolge la Moscow International Higher Business School (MIRBIS), la Coppead Graduate School of Business di Rio de Janeiro e la Florida International University di Miami.
Sui banchi della Nankai University si sono formati numerosi leader, tra cui Zhou Enlai, primo premier della Repubblica Popolare Cinese. La citta’ di Tianjin conta piu’ di 12 milioni di abitanti. Negli ultimi dieci anni il suo PIL e’ cresciuto costantemente tra il 15 e il 20 per cento. Circa meta’ delle 500 maggiori imprese elencate dalla rivista Fortune vi hanno aperto una sede. (AGI)
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