11 gen. – Alla vigilia del terzo anniversario del terremoto che ha colpito Haiti il 12 gennaio 2010 provocando oltre 200 mila morti e distruggendo le case di 1,5 milioni di persone, l’Ue, nella figura del commissario per la cooperazione internazionale, Kristalina Georgieva, annuncia il proprio “impegno” a sostenere il Paese nel “ricostruirsi piu’ forte di prima del sisma”.
Nei giorni scorsi, Bruxelles ha approvato lo stanziamento di 30,5 milioni per i malati di colera, le vittime del recente uragano Sandy e gli sfollati (350 mila alla fine del 2012). Tali fondi si aggiungono ai 213 milioni disposti dal 2010 dall’Ue che in una nota riconosce “l’accesso ad acqua potabile e assistenza sanitaria primaria, i servizi sanitari e igienici, il colera e la prevenzione della sua diffusione” come problemi che a tre anni dal terremoto ancora affliggono la popolazione haitiana . agi