10 genn – L’estremo Oriente russo è di nuovo nella morsa di un’ondata anomala di freddo, come già successo a dicembre più intenso della norma invernale in queste terre pur abituate al gelo. A Khabarovsk, riferiscono le agenzie di stampa, la colonnina di mercurio segna oggi 40 gradi stto lo zero: due anziani sono morti per congelamento per strada e le autorità hanno chiesto a tutti i cittadini di non uscire dai centri abitati.
Il record di freddo è segnato in queste ore dalla repubblica della Yakutia, nell’estremo nord-est della Federazione russa, dove un villaggio in mattinata ha registrato una temperatura di 53 gradi sotto lo zero. Anche la capitale Yakutsk è andata in tilt: molti semafori hanno smesso di funzionare e il gelo intensissimo si trasforma in una nuvola di fumo che avvolge il centro abitato. Anche nella parte occidentale del Paese le temperature sono scese considerevolmente, ma i -12 della notte a Mosca, precisano i metereologi, sono “norma stagionale”. tmnews