10 gen – ”Dopo aver sostenuto di fatto Angela Merkel e la sua politica recessiva sangue, sudore e lacrime, il presidente dell’Eurogruppo, Jean Claude Juncker, oggi piange sulla disoccupazione ”superiore all’11% nell’Eurozona’, citando Marx con riferimento alle politiche di sostegno dei lavoratori da applicare per farvi fronte”.
Lo afferma Renato Brunetta, coordinatore dei dipartimenti del Pdl, che aggiunge: ”Lacrime di coccodrillo di miopi eurocrati del nord, egoisti e stupidi, che hanno sbagliato tutto in questa crisi. Non basta ammettere di avere esagerato. E’ ora che il presidente Juncker e i suoi colleghi facciano autocritica: in Europa abbiamo sbagliato tutto. Si corra subito ai ripari, cambiando questa politica economica infame impostaci da Angela Merkel e da tutti i suoi sodali, dentro e fuori il partito popolare europeo”.