8 gen. – “La maggioranza che ci ha sostenuto ci ha considerato come un sassolino nella scarpa, non ci hanno mai veramente amati, questo e’ comprensibile”. Elsa Fornero affida a Radio Capital questa riflessione sui rapporti tra il governo e la sua ‘strana maggioranza’.
Il ministro del Welfare sottolinea che “distinguo, nei miei rapporti da ministro, le persone dai partiti e dalle organizzazioni. Io – puntualizza – ho avuto ottimi rapporti con singoli parlamentari, sindacalisti e imprenditori”. Invece, annota, “nelle relazioni con le rappresentanze c’e’ sempre l’effetto riflettori che amplifica le distanze, crea difficolta’, ambiguita’”.
Dunque, anche a proposito delle parole di Monti sui freni arrivati da alcuni settori del Pd nella riforma del mercato del lavoro, Fornero aggiunge che “con Bersani non ho mai avuto polemiche dirette, poi le cose vanno in modo diverso da quanto auspicato”.
Di diversa natura, e sempre legato al rapporto con i media, un altro elemento che l’ha accomunata al segretario Pd: quello delle lacrime. A chi le fa notare che nelle settimane scorse aveva stigmatizzato il modo con cui erano state commentate le sue rispetto a quelle di Bersani, Fornero risponde dicendo che “il diverso trattamento tra le mie lacrime e le sue non e’ dipeso da lui”. agi