Muore disabile legato a letto, aperta inchiesta a Sondrio

7 gen. – La Procura di Sondrio ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla morte di un uomo di 32 anni con gravi disabilita’, trovato privo di vita legato al letto della Cooperativa San Michele di Madonna di Tirano, specializzata nella cura di questo tipo di pazienti e dove l’uomo era ospite da diverso tempo.

Se da un lato non si escludono le cause naturali (come una crisi respiratoria), dall’altra il Sostituto procuratore Elvira Antonelli intende chiarire se possa esserci un nesso di causalita’ con il fatto che fosse legato al letto (ad esempio il soffocamento).

Il decesso risale ad un mese fa anche se solo nelle ultime ore e’ trapelata la notizia. I carabinieri hanno gia’ provveduto nei giorni scorsi ad acquisire la documentazione clinica del 32enne e hanno iniziato a convocare in caserma dirigenti e personale della struttura assistenziale per l’assunzione di ‘sommarie informazioni’. Sempre secondo quanto si apprende alcuni addetti sarebbero gia’ stati raggiunti da avviso di garanzia, un atto dovuto per consentire loro di nominare periti di fiducia da affiancare all’anatomopatologo della Procura durante l’autopsia. Al momento si ipotizza il reato di omicidio colposo.

Prima di arrivare alla San Michele di Tirano l’uomo, fino a meta’ agosto scorso, era stato ospite della struttura guanelliana di Nuova Olonio e prima ancora del reparto di psichiatria di San Colombano al Lambro e dell’ospedale di Sondrio agi.