E’ una prostituta romena la donna che gettò il figlio neonato nel wc

6 genn – E’ una prostituta romena ed è riuscita a rifugiarsi nel suo Paese la donna che a Roma ha partorito un bimbo nel bagno di un McDonald’s, abbandonandolo nel water. La procura di Roma, che procede per tentato infanticidio, sta preparando una richiesta di rogatoria internazionale. La ragazza, tra i 25 e i 30 anni, era stata ripresa il 28 dicembre dalle telecamere di sorveglianza del fast food. Il piccolo, ricoverato in ospedale, sta bene.

Nei fotogrammi diffusi dalla polizia appariva con i capelli scuri e lunghi, un giubbino di pelle beige, pantaloni scuri infilati in stivali rossi e una borsetta bianca al braccio. La donna sarebbe stata aiutata da alcuni complici, forse appartenenti al racket della prostituzione, anche per superare le conseguenze della pericolosa emorragia dovuta al parto. In seguito sarebbe riuscita a tornare in Romania, dove si troverebbe attualmente.

Intanto Emanuele, che alla nascita pesava più di 3 chili, sta bene e attende nel reparto di neonatologia del Sant’Eugenio di essere adottato. Molte le richieste di adozione arrivate in questi giorni, che vengono vagliate dagli assistenti sociali: la decisione in questi casi arriva in genere nel giro di 20-30 giorni. tgcom