Alitalia sarà praticamente regalata ad Air France
Come ha spiegato Paolo Stefanato sul Giornale
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248557
Alitalia anziché essere svenduta sarà praticamente regalata ad Air France. E a rimetterci non sarà solo Malpensa.
Molti si stanno pentendo, non però i ministri dell’attuale governo. E non è difficile capire perché. Se si analizza con distacco la vicenda ci si accorge come Bruxelles dietro le quinte abbia spinto per questa soluzione. Innanzitutto, considerazioni strategiche: è stata Bruxelles a volere che Air France diventasse la compagnia di riferimento europea. E dunque in questa logica era auspicabile che Alitalia finisse nelle mani di Air France-Klm e di conseguenza che l’hub di Parigi assumesse ancor più importanza con il declassamento di Malpensa.
E chi ha condotto nel governo la trattativa per la cessione? Il ministro del Tesoro Tommaso Padoa Schioppa, ex membro della Banca centrale europea, con la vigile protezione di Romano Prodi, ex presidente della Commissione europea ovvero due leader politici che, assieme a Giuliano Amato ed Emma Bonino, sono da sempre estremamente sensibili agli interessi comunitari.
Oggi la Commissione europea ha pronunciato un secco no alla concessione di nuovi aiuti di Stato. Il portavoce del commissario ai trasporti Jacques Barrot (un francese) ha ricordato che Alitalia ha già beneficiato in passato di aiuti di Stato e quindi, in base al principio “una volta, ultima volta” non potrà più ricevere questo genere di sostegno.
Il tempismo è perfetto: mentre l’Italia scopre con sconcerto l’inganno ed è tentata dal dire di no, la Commissione europea la mette con le spalle al muro: o dice sì all’offerta o Alitalia dovrà fallire. Prodi e Padoa Schioppa naturalmente non manifestano rimorsi, né dubbi. Anzi, il premier uscente intima alla Sea di ritirare la richiesta di indennizzo danni rivolta ad Alitalia, come desiderato da Air France. Risponde presente, una volta di più.
Un’operazione magistrale, complimenti alla lobby europea.
da http://blog.ilgiornale.it/foa/2008/03/17/dietro-la-vicenda-alitalia-la-mano-della-lobby-europea/