31 dic. – Silvio Berlusconi ha ipotizzato un’uscita dell’Italia dall’euro se la Bce non dovesse garantire i debiti sovrani dei paesi dell’eurozona. “Non penso che si debba uscire dall’euro ma penso che la direzione sarebbe di ottenere che la Bce fosse banca centrale a tutti gli effetti garantendo i debiti sovrani di tutti i paesi che hanno euro ed essendo disposta a stampare moneta in caso di necessita’”, ha premesso il leader del Pdl in un’intervista a Radio Capital.
Berlusconi: la Bce stampi moneta o l’Italia esce dall’euro
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“Se si mette moneta per l’1% o il 2% si provoca inflazione dell’1 o 2%, ma sono sicuro che non porti un danno all’economia e che anzi una leggera inflazione porti lievito all’economia”, ha assicurato. D
etto questo, ha aggiunto Berlusconi, “se la Banca centrale europea non dovesse garantire i nostri debiti pubblici noi ci vedremo costretti, e probabilmente non saremmo noi il primo paese ma la Grecia, a uscire dall’euro e tornare alla moneta nazionale che ci consentirebbe di essere stampata dalla banca nazionale banca centrale e ci consentirebbe quelle svalutazioni competitive positive per rendere i nostri prodotti piu’ convenienti di quelli dei Paesi del Nord”, ha concluso. agi