28 dic. – Pensioni piu’ ‘leggere’ dal prossimo anno per chi lascera’ il lavoro prima dei 65 anni. Saranno infatti coloro che andranno a riposo prima di tale soglia di eta’ a veder maggiormente penalizzato l’assegno previdenziale per effetto dei nuovi coefficienti di calcolo dei trattamenti contributivi in vigore dal 1 gennaio.
I nuovi coefficienti saranno validi per i prossimi tre anni: cifre alla mano, considerando come esempio un montante contributivo complessivo medio di 400 mila euro (lordi), chi andra’ in pensione appunto prima di 65 anni – secondo elaborazioni dell’Agi sui nuovi coefficienti fissati dal Ministero del Lavoro – avra’ un assegno decurtato di circa 50 euro al mese.