28 dic – Il ministro degli Esteri Giulio Terzi si dice “ottimista” sul caso dei due marò, trattenuti in India dal febbraio scorso perchè accusati di aver ucciso due pescatori indiani durante una missione antipirateria, e tornati in Italia per un breve periodo per trascorrere le festività di Natale con le loro famiglie grazie a un permesso concesso dalle autorità indiane.
“Il ritorno dei marò è stato un segno di attenzione delle autorità indiane che per la prima volta hanno ritenuto opportuno concedere una licenza”, ha detto Terzi in una intervista a Tgcom 24. “Non è stata una cosa casuale ma il risultato di un lavoro diplomatico svolto da me personalmente che ha portato una pressione sulle autorità indiane basato su un dialogo costruttivo. C’è stato un accordo che il governo vuole mantenere”. “Abbiamo imboccato la strada dell’ottimismo basato sulla collaborazione con le autorità indiane”, ha aggiunto il titolare della Farnesina, “e non voglio pensare alla possibilità di dover imboccare il bivio di un’altra possibilità”. tmnews