28 dic – “Se dovesse esserci necessità di governare con un alleato, presupponendo dunque la vittoria del Pd e Bersani premier, non potremmo rivolgerci nè a Berlusconi nè a Grillo: il ragionamento andrà fatto con coloro con cui condividiamo la scelta europeista e dunque con Monti e le forze di centro”.
Lo afferma il vicesegretario del Pd Enrico Letta in un’intervista al ‘Mattino’ ribadendo che il centrosinistra è “pronto a dialogare sull’agenda” ma che “il patto con Sel non si discute” e “non potrà essere sacrificato per intese con altri”.
“Siamo sereni e molto determinati perchè convinti della nostra forza. Siamo convinti – aggiunge Letta – che il nostro è l’unico grande progetto popolare e interclassista che oggi si presenti alle elezioni”. Nell’agenda Monti ci sono “contenuti che in parte condividiamo e in parte che divergono dalle nostre tesi”, “noi – rilancia – saremo concorrenti di Monti, questo è chiaro: concorrenti di Monti mentre il nostro avversario è Berlusconi“. tmnews