27 dic – Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha sollevato dall’incarico di ministro della Salute Marizeh Vahid Dastjerdi, la sola donna ad oggi a risiedere nell’esecutivo di Teheran.
Ne da’ notizia la tv di Stato, precisando che all’origine della decisione vi e’ un provvedimento varato nei giorni scorsi dalla stessa Dastjerdi, che imponeva un aumento dei prezzi per alcuni farmaci con l’obiettivo di recuperare le perdite provocate dal crollo del Rial nei confronti del dollaro americano.
L’Iran produce il 97 per cento dei farmaci sul suo mercato, ma i loro ingredienti sono importati.
Nel mese di ottobre, un funzionario iraniano ha riconosciuto che il prezzo dei farmaci di produzione locale è aumentato del 15-20 per cento negli ultimi tre mesi, e 20-80 per cento per i prodotti importati.
Fatemeh Hashemi, capo della Fondazione per le malattie speciali, ha inviato una lettera a Onu Ban Ki-moon, nel mese di agosto chiedendogli di fare un caso per l’Occidente per alleviare le sanzioni che sono dannose per i pazienti. asca