27 dic – I 250 soldati francesi presenti nella Repubblica centrafricana non interverranno direttamente contro i ribelli Séléka, la loro missione è quella di proteggere i 1200 connazionali residenti a Bangui. Lo ha detto il presidente francese François Hollande nel corso di una visita a un mercato all’ingrosso alle porte di Parigi.
Repubblica centrafricana chiede aiuto a Francia e Usa contro ribelli
Non si tratta dunque di spalleggiare la leadership locale, ha continuato Hollande: i tempi in cui l’Eliseo interveniva per fare e disfare i governi delle ex colonie africane sono finiti. Secondo Hollande solo l’apertura di un dialogo potrà risolvere la crisi. Un primo negoziato fra le parti si aprirà a breve a Libreville, in Gabon.
Il capo dello stato centrafricano Fraçois Bozizé aveva bussato alle porte di Parigi e Washington per farsi aiutare contro i rivoltosi che hanno preso le armi il 10 dicembre e ora minacciano la capitale. euronews