27 dic. – E’ in arrivo una stangata di quasi 1.500 euro a famiglia. A lanciare l’allarme Adusbef e Federconsumatori che mettono in guardia sugli aumenti di prezzi e tariffe (canone Rai, servizi postali e bancari, tariffe aeroportuali, tassa rifiuti, bollette, rc auto etc) che determineranno un salasso di 1,490 euro a famiglia. Secondo i consumatori si tratta di “aumenti insostenibili che determineranno nuove e pesantissime ricadute sulle condizioni di vita delle famiglie (gia’ duramente provate) e sull’intera economia, che dovra’ continuare a fare i conti con una profonda e prolungata crisi dei consumi”.
Le famiglie dovranno fare i conti con l‘aumento del canone Rai (+1,5 euro che portera’ il tributo a 113,50 euro l’anno), delle tariffe aeroportuali (+8,5 euro a biglietto), dei pedaggi (+2%), delle tariffe postali (da un minimo di +15% a + 40% per la posta prioritaria, del 58,3% per il bancoposta il cui canone annuo, salira’ da 30,99 a 48 euro e il costo degli assegni, prima gratis portati a 3 euro).
Per non parlare della Tares, che, ricordano Adusbef e Federconsumatori, aumentera’ dal 1 aprile del 25%; dei servizi bancari e dell’assicurazione auto( +5%). “Le parole d’ordine per risollevare le sorti delle famiglie e dell’intera economia – osservano Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, presidenti di Adusbef e Federconsumatori – sono: ripresa della domanda di mercato, liberalizzazioni, nonche’ investimenti per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico per il lavoro che rimane il problema fondamentale del Paese. In assenza di un serio progetto che vada in questa direzione, la fuoriuscita dalla crisi si fara’ sempre piu’ lontana e improbabile“. (AGI) .
Per noi, dovrebbe ancora peggio!!!!!! Finchè non reagiamo, per loro vale la regola del SILENZIO ASSENSO…… Noi taciamo…..noi lasciamo tutto così!!!!!
E’ ora di svegliarci!!!!!! SVEEEEEEEEEEEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA