24 dic – ”Sono ragioni numeriche e politiche a rendere probabile e auspicabile che, anche se noi vincessimo da soli le elezioni, il Paese sia governato da una grande alleanza progressisti-moderati. E in questa prospettiva, anche in campagna elettorale, noi e il polo montiano dovremmo essere competitori senza accendere troppo i toni”. E’ quanto afferma, in una intervista a ‘La Stampa’, il presidente dei deputati del Pd Dario Franceschini, secondo il quale la nascita del polo montiano ”è un gran bene per il Paese”.
”Oggi, di fatto -sottolinea Franceschini- rischiamo di avere nel Professore il competitore di Bersani, ma in nessun Paese è immaginabile che il premier non sia il leader del partito che prende più voti’. Molti sono diventati anti-berlusconiani solo quando Berlusconi è stato sconfitto”. adnk