22 dic – Sono stati firmati dal ministero dell’Ambiente e dalle quindici Regioni italiane che si affacciano sul mare tre protocolli d’intesa, del valore complessivo di 6 milioni di euro, che prevedono attivita’ di indagine e valutazione tecnico-scientifica sullo stato dell’ambiente marino.
Viene data cosi’ attuazione della Strategia nazionale marina, istituita dalla direttiva europea del 2008 che stabilisce la protezione dell’ambiente marino ”al fine di mantenere la biodiversita’ e preservare la diversita’ e la vitalita’ di mari ed oceani che siano puliti, sani e produttivi”.
Per la prima volta in Italia questa attivita’ sara’ svolta in modo coordinato dalle tre ”sub-regioni marine” italiane in cui e’ diviso il Mediterraneo: Mediterraneo occidentale, mare Ionio-Mediterraneo centrale e mare Adriatico.
In anticipo sulle scadenze fissate dalla direttiva, il nostro paese interviene per sviluppare in modo sistematico le conoscenze sulle condizioni del mare e per determinare il livello di ”buono stato ecologico” dell’ambiente marino. asca