21 dic – Il movimento FEMEN ha organizzato un’azione di protesta presso l’ambasciata egiziana a Stoccolma. Nell’azione contro il disegno della Costituzione del Presidente dell’Egitto Mohammed Morsi ha partecipato anche Alya Al-Mahdi, l’attivista egiziana anti islamica.
Questa volta le ragazze si sono esibite non in topless, ma completamente nude: tenevano in mano manifesti che simbolizzavano tre libri religiosi principali, avvertendo il mondo del pericolo della teocratizzazione delle costituzioni. Sul petto nudo di Alya era scritto “La sharia non è la Costituzione!”, la parte inferiore è stata coperta dal manifesto che raffigurava il Corano.