20 dic – La falce e il martello e una scritta choc, ‘Maro’ assassini!’, dove c’erano i manifesti di CasaPound Italia per la liberazione dei soldati italiani. E poi, a poche centinaia di metri di distanza, insulti a Cpi e frasi oltraggiose sui muri dell’abitazione dei familiari di Fabio Perissinotto, il giovane finanziere scelto ucciso in servizio 10 anni fa, al quale il 5 novembre scorso e’ stato intitolato il giardino di Largo Preneste.
E, ancora, scritte minacciose e adesivi ‘Roma Antifa’ sull’automobile e sui muri dell’abitazione del promotore della cerimonia commemorativa per Perissinotto, Giuseppe Di Silvestre, presidente del Comitato Area Verde di Largo Preneste e responsabile e candidato alle amministrative di Cpi nel Municipio Roma VI. adnk