20 dic – Favia al bivio, o continuo con il logo o è in forse mio impegno politico. Ad ogni modo, rimarca il consigliere “qualunque scelta faro’ nel caso della seconda opzione sara’ in coerenza con gli ideali e con i contenuti programmatici che ci hanno motivato in questi anni”.
“Io non sono cambiato, mentre oggi, il Movimento, ha smarrito alcuni dei suoi tratti fondanti” sostiene il giovane eletto, ricordando che “fino ad ora ho affrontato questo mandato come se fosse la cosa piu’ importante della mia vita, con massima concentrazione, mettendo quest’opera di servizio ai cittadini, prima di ogni altra cosa che riguardasse la mia sfera privata, salute e relazioni affettive comprese.
E guardando le facce di molti, anche dopo l’espulsione, mi rendo sempre piu’ conto che ne e’ valsa la pena”. “Anzi, ora piu’ di cinque anni fa avendo visto ‘il sistema’ da dentro, sono ancora piu’ convinto che si debba lottare per cambiare le cose e non ho alcuna intenzione di tirarmi giu’ le maniche o tornare nel mio guscio d’indifferenza” chiarisce concludendo che “comunque ora e’ necessario guardare avanti”. adnk