19 dic – Si trasferisce per un giorno a Napoli la tensione tra israeliani e palestinesi. La decisione dell’amministrazione comunale di offrire la cittadinanza onoraria al presidente palestinese Abu Mazen, infatti, ha scatenato l’ira della comunita’ israeliana cittadina, con il rabbino capo di Napoli e del Sud Italia Scialom Bahbout che ha scritto una lettera di protesta al quotidiano ”Il Mattino”, annunciando di volerla indirizzare anche al sindaco De Magistris.
Tutto e’ cominciato a causa dell’incontro avuto a Roma con Abu Mazen da parte, tra gli altri, dell’assessore comunale Sergio D’Angelo e del presidente del consiglio comunale Raimondo Pasquino: i due hanno consegnato al leader palestinese una lettera di invito del sindaco De Magistris per il conferimento della cittadinanza onoraria per il suo impegno per il dialogo e la pace e l’affermazione dell’identita’ del popolo palestinese.
Abu Mazen ha ringraziato, promettendo di essere a Napoli ad aprile. ”Lo stesso riconoscimento dovrebbe essere garantito al presidente israeliano e Nobel per la pace Shimon Peres”, ha replicato allora il rabbino Bahbout ”altrimento questa sara’ una scelta di parte”.
L’iniziativa del Comune di Napoli non vuole pero’ essere faziosa, ha spiegato l’assessore D’Angelo, precisando che ”si tratta di una tappa in un percorso di amicizia nei confronti del popolo palestinese al quale ci rivolgiamo auspicando il dialogo e la coesistenza con il popolo israeliano. Entrambi hanno diritto ad avere uno stato”. (ANSAmed).