18 dic – Bersani parla, Monti tace e prende appunti. Questo il retroscena, raccontato dal quotidiano Repubblica, dell’incontro avvenuto tra il leader del Pd e il premier. “Se scendi in campo lo scontro è inevitabile”, questo il sunto del pensiero bersaniano trovandosi di fronte a un Monti che non aveva ancora sciolto la riserva su una sua possibile candidatura che ormai sembra prossima, quasi inevitabile.
Probabilmente sabato Monti uscirà allo scoperto, dopo le dimissioni. Lì si saprà se ci sarà una lista con il suo nome o una lista collegata a lui. Bersani ha tentato in ogni modo a convincere il professore a creare un’agenda programmatica da tirare fuori dopo le elezioni. Il Pd sa che la figura di Monti è necessaria per l’Europa e vorrebbe quindi coinvolgerlo anche in un governo a trazione centrosinistra.
Monti invece analizza i sondaggi e prepara un documento che i partiti alle prossime elezioni potranno fare loro per arrivare a un Monti bis con un consenso popolare. “Il lavoro che abbiamo fatto deve continuare, ancora non so come”, avrebbe detto il premier a un suo ministro. tgcom