Grilli: IMU inevitabile, ora avanti con le liberalizzazioni

14 dic. – Gli aggiustamenti di bilancio, anche con provvedimenti “non piacevoli” come l’Imu “erano inevitabili”. Lo ha sottolineato il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, nel suo intervento al Council on Foreign Relations di New York.

“Se si chiede oggi a un italiano come vanno le cose – ha aggiunto – lui rispondera’ non bene ma con la consapevolezza che stiamo facendo cio che serve, poiche’ la svalutazione non e’ piu’ possibile”. “Le riforme non sono finite, bisogna fare di piu’ e spettera’ al nuovo esecutivo andare avanti su questa strada, a cominciare da liberalizzazioni e spending review”.

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Cosi’ il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, parlando al Council on Foreign Relations di New York, ha spiegato come il governo Monti abbia posto le basi per una ripresa dell’economia dalla seconda meta’ del prossimo anno.

“Attraversiamo una difficile fase di trasformazione, siamo ancora in un momento di rischio ma i numeri inizieranno a migliorare dalla seconda meta’ del 2013”, ha detto Grilli, avvertendo che “non ci sono alternative alla via stretta” che l’Italia ha davanti. “Stiamo attraversando una fase di trasformazione – ha rimarcato il ministro – soprattutto per quanto riguarda gli aggiustamenti fiscali e restiamo sotto pressione” ma l’obiettivo finale “non e’ l’austerita’ bensi’ la crescita”. agi