BRUXELLES, 13 DIC – Nuovi aiuti dall’Ue per sostenere le riforme democratice in Libano. Tre i programmi lanciati, per promuovere le riforme in ambiti mirati come la protezione dei diritti umani, la riforma elettorale e la stabilita’ sociale, che include un’assistenza ai campi dei rifugiati palestinesi.
Pochi giorni fa: La UE regala 32 mln di euro al Libano per sostegno alle riforme
I finanziamenti, del valore complessivo di 22 milioni di euro, arrivano dal programma regionale Ue battezzato SPRING, cioe’ ‘Sostegno alla riforma della collaborazione e della crescita inclusiva’. ”Il continuo sostegno per rafforzare la democrazia ed aumentare l’inclusivita’ sociale e la stabilita’ e’ uno dei principali obiettivi dell’Ue” ha spiegato Stefan Fule, commissario europeo alla politica di vicinato
. ”Dando un ulteriore supporto al Libano per raggiungere lo scopo – ha aggiunto Fule – l’Ue sta dimostrando il suo forte impegno per la sua collaborazione con questo Paese vicino e aumentando considerevolmente l’impatto della cooperazione Ue-Libano”. Il valore complessivo dei tre programmi e’ di 22 milioni di euro: un progetto da 10 milioni dara’ ulteriore aiuto alla societa’ civile e alla pubblica amministrazione nei loro sforzi per migliorare la protezione dei diritti umani in Libano; un progetto di sei milioni andra’ a integrare la riforma del sistema elettorale; un altro progetto da 6 milioni fornira’ un’assistenza importante per ammodernare le infrastrutture nei campi profughi palestinesi. (ANSAmed)